Da dove veniamo
C’è stato un tempo in cui l’agricoltura sembrava in bianco e nero e le facce dei contadini segnate dalla fatica, come nella foto che ritrae Ubaldo “Romano” Tiozzo Caenazzo, classe 1933. Con lui comincia anche la storia di suo figlio Silvano e quella della ProduceTM, anche se allora ancora nessuno sapeva che sarebbe nata un’azienda di famiglia e cosa sarebbe diventata. Ma è così che si piantano e fanno crescere le idee. Quando il seme è buono e il terreno è fertile, non importano gli eventi, il seme germoglia, cresce, come non lo sa, e produce frutti.
Romano nasce in una famiglia di coltivatori e porta la passione per la terra lungo tutta la sua vita. Gli eventi e la miseria vissuti nella sua gioventù lo allontanano dal lavoro dei campi, ma l’amore rimane per sempre. Si sperimenta e ingegna in molti altri lavori per realizzare i suoi sogni, di creare una famiglia numerosa e di vivere di quello che sapeva fare bene: coltivare la terra e produrre i semi di vari ortaggi del suo territorio d’origine, tra i quali il radicchio rosso di Chioggia, poi diventato famoso in tutto il mondo, la cipolla, il sedano… Romano, un pioniere della biodiversità…
La nostra mission
La ProduceTM oggi si occupa di consulenza e produzioni innovative, in particolare di sviluppo di attività agricole. La sua missione è di creare valore in agricoltura mantenendo al centro il benessere dell’ambiente e della persona.
Per noi è importante confrontarci con progetti innovativi sui temi centrali e attuali della biodiversità e salvaguardia di specie autoctone, operando sia direttamente sia con partner, e realizzando produzioni, pianificazioni e consulenze al servizio del mondo orticolo professionale.
La nostra vision
Lavorare in agricoltura oggi è come essere in un laboratorio: moltissime idee arrivano dalle nuove tecnologie e dalla scienza agraria. L’azienda di famiglia è pronta a guardare al futuro, ad accogliere progetti in campi nuovi e a investire nell’incubazione di startup in campo orticolo professionale.
La famiglia si sta allargando e oggi più che mai può parlare al plurale.
La curiosità che anima il nostro agire ci sta guidando su percorsi che crediamo possano aprire la nostra visione di fare agricoltura, senza dimenticare i valori da cui proveniamo.
Alcuni esempi dei percorsi dell’agricoltura del futuro: vertical farm; aeroponica; sviluppo di materiale innestato e/o propagazione in vitro.
I nostri risultati:
- “Costituzione di varietà ibride F1 di radicchio attraverso schemi di selezione assistita da marcatori molecolari”
- “Breeding F1 hybrid varieties of leaf chicory through marker-assisted selection schemes”
“Clonaggio dell'omologo di RFO1 in rucola selvatica (Diplotaxis spp.) al fine di identificare marcatori molecolari utili per uno screening precoce di piante resistenti a Fusarium oxysporum”
"Cloning the RF01 homolog in wild rocket (Diplotaxis spp.) to identify molecular markers useful for early screening of Fusarium oxysporum resistant plants"
“Trattamenti al plasma atmosferico per sementi orticole”